venerdì 9 luglio 2010

03.07 - Alcatraz


Che dire di Alcatraz, il fascino sprigionato da "The Rock" è enorme, merito sicuramente della lunga serie di film che l'hanno vista protagonista.
Probabilmente la prigione per eccellenza, così come Fort Knox è il posto più sicuro.



Partiamo alle 18.45 con la nave dal Pier 31 con un sole accecante che rende praticamente impossibile fotografare il Golden Gate. Acqua della baia non molto agitata, vento fortissimo. Questo non è negativo in quanto con questo vento si vedono molte barche a vela che se la godono, alcune veramente interessanti, scafi degni di nota!



L'avvicinamento all'isola è veloce e commentato dalla guida, subito saltano alla memoria le scene dei vari film, primo fra tutti The Rock con S. Connery e N. Cage che riprendeva l'isola nelle condizioni attuali, quindi sembrava veramente di arrivare sul set.
Gli edifici secondari sono ormai dei ruderi ma hanno una forza simbolica enorme.

Attracchiamo e ci accoglie una guida dal forte accento Californiano (eh si, ormai riconosciamo pure i dialetti!) che ci illustra il cammino che faremo ed iniziamo l'ascesa al carcere che si trova sulla sommità della rocca.

Entriamo dalla porta dove passarono personaggi del calibro di Alphonse "Scarface" Capone e molti altri cosiddetti "nemici pubblici" e subito abbiamo l'impatto con la scritta "se infrangi le regole, vai in prigione. Se infrangi le regole della prigione, vai ad Alcatraz".
Come incipit, non è male...



Accediamo al "guardaroba" ovvero il posto dove i carcerati venivano spogliati dei loro averi
e gli veniva fornito il necessario per il soggiorno.
Nella stessa stanza ci sono le doccie, una batteria di docce con saponetta inclusa... non quella pericolosa, quella da non far mai cadere, qui era pieno di guardie e non avvenivano "prese di forza".

Ci appioppano il classico apparecchietto con le cuffiette che ci accompagnerà per le celle.
Saliamo e qui inizia tutta la visita delle celle, col racconto dei vari tentativi di fuga e di rivolta, con il racconto della orribile e ripetitiva vita del detenuto; cosa facevano le guardie, com'erano vestite; quali sono stati i direttori e come si sono comportati.

Vediamo le celle dei detenuti importanti e quelle di isolamento; la "mensa" con il porta coltelli in cucina in cui ad ogni coltello corrispondeva una figura in modo da capire subito se ne mancava uno...

Ci accodiamo poi ad una guida che ad un numero limitatissimo (16 persone) fa accedere ai
locali dell'ex infermeria. Ci fa entrare e si chiude la porta dietro le spalle... a chiave!!
Questa zona, tanto per capirci, era il quartier generale dei terroristi nel già citato film "The Rock".
Oltre a ricordare il film, ci sono ancora diversi strumenti, come il tavolo operatorio, la macchina per i raggi X, le vasche da bagno per l'idroterapia, sedie a rotelle, varie ed eventuali.
L'atmosfera è inquietante, sarà per via delle poche persone, sarà perchè in parte delle stanze non ci sono le luci e la guida è munita di lampade portatili.
Il giro dura poco, 10' al massimo, poi ci fa scendere di corsa per le scale perchè inizia la dimostrazione dell'apertura e chiusura delle celle.

Tralasciando la prosopopea del tipo che illustrava il funzionamento, il marchingegno che le aziona è davvero incredibile. Meccanicamente, azionando solo due leve e qualche gancio, permette di aprire e chiudere una, due o più celle contemporaneamente; una si apre, due si chiudono; quattro si aprono, una si chiude... insomma, un capolavoro di meccanica!

Tutto ciò, condito da quel forte rumore metallico che rimanda a moltissimi film non necessariamente su Alcatraz, mi viene in mente sulle ali della libertà, per esempio.

Ha ripetuto apertura e chiusura, col forte rumore metallico, almeno dieci volte, questo per farci capire cosa sentissero e provassero i detenuti almeno 4 volte al giorno.

La visita è finita, lasciamo l'isola con un fondo di amarezza e malinconia, forse per il luogo, forse per quello che ha significato, forse per tutto l'insieme... vabbe, ma sullo sfondo c'è una San Francisco tutta illuminata e da scoprire, su col morale!

A domani!

PER LE FOTO DELLA GIORNATA, CICCA QUI.

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