venerdì 23 luglio 2010
16.07 - Da Grand Canyon a Las Vegas
La strada è alquanto noiosa e soprattutto caldissima!
Arriviamo stanchi al Venetian scarichiamo, sciacquatina e si parte, la notte a Vegas è lunga!
Il Venetian è incredibile, tra le ricostruzione è la meglio riuscita. Pur rimanendo di un kitsch pazzesco, in certi punti sembra davvero di passeggiare per le calli... non me ne voglia Toni per questa bestemmia!
L'esterno, se non fosse per l'errato posizionamento dei vari edifici sembra un incrocio fra la vera Venezia ed un Minimundus, di quelli che si trovano in entro Europa...
A questo punto, entriamo e facciamo la via dello shopping e dei ristoranti, lungo il Grand Canal (mi ricorda qualcosa...) coi ponti che saltellano di qua e di la e le gondole con tanto di gondolieri a strisce che per solo 16 dollari cadauno ti fanno fare il giro.
Ovviamente ci siamo rifiutati, sopratutto dopo aver scoperto il trucco! Ebbene si, notavo che questi gondolieri remavano poco e andavano a velocità "discreta"... o meglio, alla spinta non corrispondeva la velocità... ecco il trucco, sott'acqua noto una piccola elica che ruota... molto silenziosa... propulsione elettrica o nucleare come in Caccia ad Ottobre Rosso? Elettrica senza dubbio!
Possiamo a questo punto salire su una finta gondola elettrica con un finto gondoliere che canta 'o sole mio? Non vomito nel canale perchè riesco a distogliere lo sguardo in tempo!
Usciamo per "respirare" ai secchi 38 gradi e passiamo in rassegna il Mirage ed il Treasure Island. Siamo in orario per vedere lo spettacolo dei Pirati. Un vero e proprio mini musical con tanto di effetti incredibili, dai fuochi agli schizzi d'acqua, dagli alberi delle navi che si spezzano al galeone dei pirati che affonda! So popo forti 'sti ammmericani!
Torniamo a Venezia, questa volta per cominciare la notte di gioco, spuntino veloce e via ai tavoli... il bilancio non lo saprete mai! Privacy please!
PER LE FOTO DELLA GIORNATA, CICCA QUI.
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